Ospitiamo l’intervento di Letizia Caruso,
Direttrice Provinciale Patronato Encal-Inpal di Caserta.
Cari collaboratori,
vi scrivo per fare chiarezza circa alcune difficoltà che stiamo riscontrando nel gestire le pratiche inerenti il Reddito di Cittadinanza, la Pensione di Cittadinanza ed il Rdc-Com.
Come già saprete, per beneficiare del RDC nelle varie forme previste è necessario presentare l’istanza all’INPS con una procedura che può essere effettuata anche presso i Patronati o i Caf.
Una volta inviata la domanda, per gli operatori è possibile monitorare lo stato della singola pratica per conoscerne l’esito, ma in alcuni casi si è verificata un’anomalia: la pratica risultava inviata, ma non lavorabile e non era possibile sapere se la stessa fosse stata accettata, respinta o conoscere le motivazioni che la rendessero non lavorabile.
In pratica, pur avendo la ricevuta della presa in carica da parte dell’Inps della nostra richiesta, la pratica finiva in una sorta di limbo.
Addirittura ad alcuni nostri utenti che hanno contattato l’INPS per chiarimenti è stato risposto che la pratica non risultava inviata.
Un fatto spiacevole che, come è facile intuire, scaricava su di noi ed i nostri collaboratori la responsabilità e ci ha resi destinatari delle rimostranze degli utenti.
Per fortuna col tempo la percentuale di casi simili si è ridotta notevolmente, tuttavia ancora oggi riceviamo reclami da parte di nostri collaboratori (così come sappiamo per certo che lo stesso avviene ai Caf) per la stessa circostanza descritta poc’anzi, pertanto riteniamo doveroso da parte dell’INPS intervenire per chiarire la situazione.
Un’altra anomalia dei programmi è emersa all’atto della rettifica del RdC/Com visto che influisce sull‘attribuzione o la variazione del beneficio.
Purtroppo possiamo fare davvero poco in questi casi, bisogna pazientare ed attendere che le pratiche vengano regolarizzate da parte dell’INPS.
Onde evitare che le situazioni descritte possano ingenerare incomprensioni tra gli utenti ed i collaboratori, abbiamo preferito scrivere questa nota di chiarimento in attesa di una dichiarazione ufficiale da parte dell’INPS.